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2 min readBasandosi sulla spiegazione iniziale dell'acquaponica nel capitolo 1, questo capitolo discute i processi biologici che si verificano all'interno di un'unità acquaponica. In primo luogo, il capitolo spiega i principali concetti e processi coinvolti, compreso il processo di nitrificazione. Esamina quindi il ruolo vitale dei batteri e i loro processi biologici chiave. Infine, si discute dell'importanza di bilanciare l'ecosistema acquaponico costituito da pesci, piante e batteri, compreso il modo in cui questo può essere raggiunto mantenendo nel tempo un'unità acquaponica.
Aquaponics è un sistema di produzione che combina l'allevamento ittico con la produzione di ortaggi senza suolo in un unico sistema di ricircolo.
I batteri nitrificanti convertono i rifiuti di pesce (ammoniaca) in alimenti vegetali (nitrati).
Lo stesso processo di nitrificazione che avviene nel suolo avviene anche nel sistema acquaponico.
La parte più importante dell'acquaponica, i batteri, è invisibile ad occhio nudo.
I fattori chiave per mantenere i batteri sani sono la temperatura dell'acqua, il pH,
ossigeno disciolto e un'adeguata superficie su cui i batteri possono crescere.
I sistemi acquaponici di successo sono bilanciati. Il rapporto di velocità di alimentazione è la principale linea guida per bilanciare la quantità di mangime per pesci e la superficie di coltivazione delle piante, misurata in grammi di mangime giornaliero per metro quadrato di spazio per la coltivazione delle piante.
Il rapporto di avanzamento per le verdure a foglia è 40-50 g/m2/giorno; le verdure da frutto richiedono 50-80 g/m2/giorno.
Il monitoraggio quotidiano della salute dei pesci e delle piante fornirà feedback sull'equilibrio del sistema. Malattie, carenze nutrizionali e morte sono sintomi di un sistema squilibrato.
Test dell'acqua fornirà informazioni sul bilanciamento del sistema. L'alta ammoniaca o nitrito indica una biofiltrazione insufficiente; un basso nitrato indica troppe piante o un numero insufficiente di pesci; l'aumento del nitrato è auspicabile e indica nutrienti adeguati per le piante, anche se l'acqua deve essere scambiata quando il nitrato è superiore a 150 mg/l.
*Fonte: Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura, 2014, Christopher Somerville, Moti Cohen, Edoardo Pantanella, Austin Stankus e Alessandro Lovatelli, piccola produzione alimentare acquaponica, http://www.fao.org/3/a-i4021e.pdf. Riprodotto con permesso. *